Disturbo meccanico dell’orecchio dovuto al distacco di alcuni “otoliti”, normalmente presenti nell’Utricolo e nel Sacculo, che distaccandosi dalla Macula (area sensoriale di questi Organi Otolitici) e viaggiando liberi nel liquido dei Canali Semicircolari, inviano informazioni errate relative alla posizione ed al movimento della testa.

La VPPB è caratterizzata da episodi di Vertigine Oggettiva che si manifesta con una falsa sensazione di rotazione degli oggetti intorno, è di breve durata (<60 secondi) ma può provocare nausea.

Un altro sintomo associato alla Vertigine è il NISTAGMO, movimento involontario dei bulbi oculari con una deviazione lenta ed un rapido ritorno in asse, dovuto ad asimmetria funzionale tra i sistemi vestibolari.

DIAGNOSI

I test da richiedere per una corretta diagnosi da parte uno specialista del settore sono :

  • ESAME VESTIBOLARE : eseguito con gli “occhiali di Frenzel”, con i quali si ricerca in Nistagmo spontaneo.
  • ELETTRONISTAGMOGRAFIA : che valuta la funzionalità del riflesso vestibulo-oculomotore.
  • ESAME VESTIBOLARE CALORICO : valuta la capacità di risposta dell’apparato vestibolare, eseguito con un Otocalorimetro, che con una siringa irriga il C.U.E. e quindi valuta il Nistagmo provocato.
  • STABILOMETRIA : valuta e misura l’equilibrio (postura e stabilità) tramite una pedana computerizzata che registra i piccoli movimenti del corpo del soggetto in esame.

TRATTAMENTO

Per la Vertigine Parossistica Posizionale Benigna si utilizzano manovre di riposizionamento degli “otoliti”, come la manovra di Epley, eseguita da uno specialista del settore dopo un adeguato esame Vestibolare.

CONSIGLI UTILI

Per cercare di placare la Vertigine, in casa assistiti da un adulto, potete eseguire gli esercizi di Brandt-Daroff.

  • Dovete sedervi ed avere il tronco in posizione verticale al piano di seduta.
  • Giacere lentamente su un lato, appoggiandovi ad una spalla, ed orientare il naso con un angolo di 45 gradi.
  • Rimanete in questa posizione per circa 30 secondi o fino a quando la vertigine non si placa.
  • Quindi tornare lentamente alla posizione seduta.

N.B. Lo stesso movimento deve essere eseguito anche dal lato opposto. Tutto il ciclo invece dovrà ripetersi 5 volte di seguito, 3 volte al giorno, per circa 2 settimane, o fino a quando non vi sono più vertigini durante l’esercizio. Se non dovesse funzionare, rivolgetevi sempre ad uno specialista per una visita approfondita.

 

Carmine Ponticelli