Professionalità e competenza, condite da costante aggiornamento: gli ingredienti che significano costo. In qualsiasi campo la prestazione professionale è frutto di studio, acquisto di strumentazioni, corsi di formazionee confronto continuo con i colleghi.
Il fine è sempre lo stesso: offrire ad ogni cliente la giusta attenzione al giusto costo. Ogni consulenza ha infatti un valore, che c’è ma non si vede, certamente si ‘sente’. Questo valore spesso ha a che fare con gli apparecchi acustici, non plus ultra del corretto funzionamento del nostro udito, che come ogni prodotto che si rispetti, presenta un costo. All’interno di questo, è presente un valore invisibile che rappresenta il lavoro che si trova dietro ad ogni applicazione protesica.
I consulenti audioprotesisti si confrontano ogni giorno con prodotti come gli amplificatori acustici, o similari, dispositivi non medici che hanno un prezzo non proprio concorrenziale, ma addirittura bassissimo che non migliora il problema uditivo, anzi lo può peggiorare.
La missione dell’audioprotesista, invece, è di interfacciarsi con dispositivi medici che vanno programmati, applicati e personalizzati in base alle esigenze uditive a breve e lungo termine; valori che superano ogni costo, ad ogni costo. Una valutazione gratuita dell’udito, per esempio, è spesso un servizio che gli audioprotesisti propongono alle persone, per far luce su problemi uditivi che se abbandonati possono incidere sul presente e sul futuro. Un monitoraggio che non prevede costi, che è la base della prevenzione, che porterà i pazienti alla giusta gestione del proprio sentire.
Quando investiranno su un prodotto come l’apparecchio acustico, non dovranno mai spaventarsi quando all’interno di questo costo sarà incluso il ‘giusto’ costo della professionalità dell’audioprotesista, valorizzata a lungo termine per garantire il corretto funzionamento del senso uditivo. Un costo motivato da una consulenza attenta e al passo con i tempi.
Torneremo su questo argomento nelle prossime settimane.

Alfredo Marotta Social media