Sentire e sentirsi sicuri alla guida: aspetti di primaria importanza nella quotidianità dei pazienti che soffrono di problemi uditivi. Abbiamo curato una rubrica, denominata Audiomobile, dove abbiamo provato a dare preziosi consigli su come mettersi alla guida in modo sicuro e che in due parti andremo ad analizzare. Ovviamente, osservando questi consigli che potremmo definire anche regole. Siamo partiti, nella nostra analisi dei problemi uditivi alla guida, da un dato interessante e sicuramente allarmante: la metà della popolazione con età superiore ai 65 anni soffre di problemi di udito. Un numero alto, se considerato che la maggior parte di queste persone guida l’auto e, lasciatecelo dire e ribadire, deve poterlo fare in maniera sicura. Prima questione molto importante: indossare l’apparecchio acustico durante la guida, indipendentemente dalla lunghezza del percorso. Non importa dove devi andare, piuttosto cosa devi sempre far funzionare: l’apparecchio acustico. Vi aiuta e vi supporta ogni giorno, lo farà anche nelle ore , nei minuti o semplicemente nei momenti alla guida. L’apparecchio acustico certamente, la musica meglio di no. Lo affermano i nostri esperti, consigliando a tutti i pazienti, soprattutto over 65, di evitare distrazioni date dalla musica e dunque di spegnere lo stereo o al massimo di abbassare il volume. Chi soffre di problemi uditivi, tende a distrarsi con molta facilità. Gli apparecchi acustici hanno anche altri ‘nemici’, come vento ed acqua: la natura spesso prova ad ostacolare il nostro percorso in auto, ma il finestrino è un alleato e dunque bisogna sempre tenerlo ‘chiuso’. Il rumore del vento riesce a sovrastare ogni rumore circostante ed a diventare un’insidia per l’udito. Fate attenzione: è solo il primo ‘tempo’ del nostro articolo, la seconda parte ve la proporremo nei prossimi fine settimana. Cosa analizzeremo della nostra vita alla guida? Navigatore, volante, controlli mirati e un invito a venirci a trovare presso i nostri uffici. To be continued!

 

Alfredo Marotta