Può una semplice allergia provocare una perdita uditiva? Cerchiamo di capirlo attraverso questo articolo che analizza i collegamenti esistenti fra naso, orecchio e gola e Osserveremo le varie implicazioni che possono essere associate alle allergie tenendo conto del fattore età.

Il ruolo della Tuba di Eustachio.

La Tuba di Eustachio rappresenta “l’unica via di comunicazione della cassa timpanica con l’ambiente esterno”, ha un decorso antero-caudale che nell’adulto forma un’inclinazione di 30-40°, facendo sì che l’orifizio faringeo si trovi circa 15mm più in basso di quello timpanico.

Invece nel bambino ha un’inclinazione di circa 10°creando così un piano quasi orizzontale;proprio questa differenza d’inclinazione è la causa di patologie legate alla sua disfunzione.

 

Grazie ad uno Studio Comparativo (Minerva Pediatrica – 1990 novembre; 42 (11): 481-3)condotto da C. RuggeriG. Barberio GB. Pajno A. Putortì  Morabito U. Pollicino R. Febbraro è stato osservato che l’otite mediacon perfusione(OME) si verifica nel 35-50% dei bambini affetti da rinite allergica. Il principale meccanismo patogenetico è stato identificato come la disfunzione della Tuba di Eustachio (ET) a seguito della sua compromissione durante l’infezione da allergia al naso dovuta a secrezione accumulata, proliferazione di germi e alterazioni dell’ipersecrezione del rivestimento mucoso. La persistenza a lungo termine di queste secrezioni può danneggiare le normali funzioni della catena ossiculare e quindi la trasmissione dei suoni, portando all’insorgenza di ipoacusia che può interferire negativamente con lo sviluppo psico-fisico del bambino.

Carmine Ponticelli Biofonic Casoria srl